Il buio nella mente

Prêt-à-porter

Mentre a Parigi ferve l'attività per la più importante sfilata di moda del mondo. In tutto questo caos il capo del Consiglio per la Moda viene improvvisamente trovato morto nella sua limousine. Sebbene sia sia strozzato con un sandwich al prosciutto, la polizia ritiene che si tratti di omicidio. Nella cerchia dei sospettati sua moglie, con la quale non parlava da anni e la sua amante, una famosa stilista, presente alla sfilata. L'inchiesta è in corso, ma lo spettacolo deve continuare.

Il caso del Dr. Gailland

Il montone infuriato

L’orso e la bambola

All’ombra del delitto

Cialtrone al soldo di un industriale tesse trama sordidamente erotica ai danni di una donna onesta, per provare la sua indegnità allo scopo di farla divorziare dal figlio dell'industriale: la posta in gioco è il bimbo dei due coniugi. Chabrol ha qui abbassato la sua media con un giallo diseguale e farraginoso. Intelligente nei particolari e nell'acutezza descrittiva, ma le concessioni al melodramma e al macchiettismo pesano. Ne risentono anche gli attori. Da un romanzo di Charlotte Armstrong.

L’armata degli eroi

Tradito da un informatore, Philippe Gerbier (Lino Ventura) si ritrova intrappolato in un tortuoso campo di prigionia nazista. Anche se Gerbier fugge per ricongiungersi alla Resistenza nella Marsiglia occupata, in Francia, ed esige la sua vendetta sull'informatore, deve continuare una battaglia silenziosa, apparentemente senza fine contro i nazisti in un'atmosfera di tensione, paranoia e sfiducia.

Gioco di massacro

Parigi brucia?

…poi ti sposerò

Cyrano e d’Artagnan

Arrivati a Parigi dalla provincia, Cyrano (Ferrer) e D'Artagnan (Cassel) si arruolano rispettivamente nei Cadetti di Guascogna e nei Moschettieri del re. Amici per la pelle, rubacuori e nemici del perfido Richelieu, si innamorano presto di due cortigiane, conosciute durante una festa. Il loro amore è (ovviamente) corrisposto, ma, per un equivoco, si scambiano le rispettive fidanzate creando una serie di divertenti equivoci.

Le strane licenze del caporale Dupont

Nel giugno del 1940 in un campo di prigionia nazista, il caporale Dupont con l'inseparabile Dedé e l'amico Ballochet decidono di fuggire. Il progetto fallisce perché quest'ultimo è costretto a fermarsi per cercare gli occhiali smarriti. Il caporale non si rassegna e con il fidato Dedé dà vita a una serie di tentativi, ma la fortuna non li assiste e ogni volta vengono riacciuffati. Un giorno Dupont conosce una ragazza che è disposta ad aiutarlo fornendogli abiti civili.

Arsenio Lupin contro Arsenio Lupin

I sette peccati capitali

Don Giovanni ’62

L’amante di cinque giorni

Candide ou l’optimisme au XXᵉ siècle